FISCALE E TRIBUTARIO
Una corretta fiscalità costituisce per l’impresa un fattore di gestione lineare e di sicurezza. Le norme fiscali sono in continua evoluzione e necessitano, per la loro applicazione, di un costante aggiornamento e di elevate professionalità, per coglierne tutti gli aspetti, spesso non immediatamente chiari.
CONFAPI BRESCIA, per questo motivo, mette a disposizione degli associati un servizio dedicato al fine di informare ed assistere le imprese nell’interpretazione delle leggi e guidarle nella giungla fiscale di tasse e imposte.
Principali attività
- Consulenza fiscale relativa ad imposte dirette ed indirette
- Consulenza contabile
- Consulenza societaria in ristrutturazione d’azienda, procedure concorsuali, operazioni straordinarie, contenzioso tributario
News di settore
LA SEPARAZIONE DELLE ATTIVITÀ DIPENDE DALLA TIPOLOGIA DEGLI IMMOBILI
Con la recente risposta a interpello n. 471 del 9 luglio 2021 l’Agenzia delle entrate interviene sul tema della separazione delle attività ai fini Iva nel settore immobiliare, chiarendo che questa è subordinata, oltre all’attività esercitata, anche alla tipologia di immobili segregati nei diversi comparti Iva.
AIUTI DI STATO: INDICAZIONE NEL QUADRO RS NON DOVUTA PER GLI “ALTRI” CONTRIBUTI COVID
Con la risposta a interpello n. 618 del 20 settembre 2021 l’Agenzia delle entrate è intervenuta per fornire alcune indicazioni riguardanti la possibilità di non indicare nel quadro RS del modello Redditi, quali aiuti di Stato, le erogazioni straordinarie detassate in base all’articolo 10-bis, comma 1, D.L. 137/2020.
AGGIORNATO IL MODELLO PER LA CESSIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA LOCAZIONI
Rinviando per i dettagli alla precedente informativa di approfondimento del Decreto “Sostegni-bis”, si ricorda che tale provvedimento ha assegnato un credito d’imposta pari al 60% dei canoni di locazioni pagati (ovvero al 30% per i canoni di affitto di azienda o contratti di servizi complessi per la fruizione di spazi) in relazione a specifiche mensilità.
RECENTI CHIARIMENTI DI PRASSI IN TEMA DI NOTE DI VARIAZIONE IVA
Il tema delle note di variazione ex articolo 26 del Decreto Iva è stato affrontato di recente dall’Agenzia delle entrate con due documenti di prassi, che si accompagnano alle rilevanti novità introdotte dal Legislatore con l’articolo 18, D.L. 73/2021 (c.d. Decreto “Sostegni-bis”), convertito sul punto senza modifiche dalla legge di conversione 106/2021. Come già ribadito in precedente informativa a commento del Decreto Sostegni-bis infatti, anche la legge di conversione conferma, nell’ambito delle procedure concorsuali, la possibilità di esercitare il diritto alla detrazione da mancato pagamento emettendo la nota di credito ai fini Iva già a partire dalla data in cui il cedente o il prestatore è assoggettato a una procedura concorsuale, senza quindi dover attendere l’infruttuoso esperimento della stessa.