Dichiarazioni ORSO – AIDA Termine 30 aprile 2019

I gestori di impianti di recupero e/o smaltimento di rifiuti sono tenuti, al completamento dei dati richiesti nelle schede annuali dell’applicativo ORSO.
Tutte le imprese in possesso dell’autorizzazione integrata ambientale (AIA), che esercitano attività c.d. IPPC, hanno l’obbligo di trasmettere i dati relativi ai controlli delle emissioni richiesti dall’autorizzazione (Dic.AIDA). Entro il 30 Aprile di ogni anno.

Contabilità analitica e costing – Conoscere e impiegare gli strumenti di misurazione dei costi a sostegno delle scelte strategiche

Nell’attuale situazione competitiva, che tutti ormai conosciamo molto bene, saper misurare i costi, individuarne con precisione le dinamiche sottostanti per poterle gestire, è diventata una condizione essenziale per la sopravvivenza aziendale.
Accanto ad un’analisi dei costi finalizzata ad un controllo di tipo ispettivo che indaga l’allineamento dell’operatività alle aspettative, si sta affermando un’attività di costing proattiva, con finalità strategiche che assume un ruolo di supporto nel processo decisionale.

Lettura disegno meccanico base

Fornire agli operatori gli strumenti e le conoscenze per un corretto impiego del disegno tecnico sia durante la sua realizzazione che nella sua interpretazione. Saranno effettuati approfondimenti in particolare sulle nuove norme di quotatura, di realizzazione di viste e sezioni ed in particolare sulle modalità ed implicazioni dell’impiego delle tolleranze dimensionali, di finitura, di forma e geometriche e sulle correlazioni esistenti fra queste (definizione delle primitive teoriche di riferimento, ecc).

Formazione continua obbligatoria CCNL Metalmeccanico Unionmeccanica

Apindustria offre alle proprie imprese associate un servizio di supporto nella progettazione di corsi di formazione finalizzati all’assolvimento dell’obbligo formativo previsto dal rinnovo del CCNL Metalmeccanico UNIONMECCANICA che prevede l’erogazione di percorsi formativi della durata di 24 ore per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato.

Export, le Pmi bresciane guardano all’Ue

Brexit e Via della Seta sono guardate con attenzione ma le PMI bresciane pensano soprattutto a consolidare e rafforzare la loro presenza nei mercati dove sono già presenti e quindi, essenzialmente, a Germania, Francia e altri paesi dell’Unione. A registrarlo è l’indagine «Relazioni con l’estero 2019» realizzata dal centro Studi Apindustria intervistando 100 imprese associate.