DÌ LA TUA AD APINDUSTRIA!
12.03.2020 IO MI VERGOGNO, MA NON MI ARRENDO MAI Io mi vergogno di fronte ad un Governo che crede che il CORONAVIRUS…….Se questo Governo avesse CHIUSO TUTTO (aziende incluse per due settimane, il 24 Febbraio, quando la nostra azienda rimase chiusa per 12 ore in attesa...
Coronavirus, Conte ha firmato il DPCM 11 marzo 2020
Fabbriche aperte ma con misure di sicurezza. Bar, ristoranti, mense e negozi chiusi. Garantiti approvvigionamento alimentare, farmacie, servizi essenziali (banche, poste, assicurazioni, ma anche edicole e tabaccai) e trasporti.
Coronavirus: Il vademecum per circolare in sicurezza
Sono in vigore da fin o al 3 aprile le misure per il contenimento del diffondersi del virus Covid-19. Il provvedimento, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale estende le misure già inserite nel Dpcm 8 marzo 2020 a tutto il territorio nazionale.
Coronavirus: la digitalizzazione a supporto di cittadini e imprese
Il Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione, con supporto tecnico dell’Agenzia per l’Italia Digitale e il contributo di primari attori del digitale mettono a disposizione di imprese e cittadini delle zone soggette a restrizioni servizi di informazione, formazione e smart working.
Appalti e subappalti: il nuovo regime di controllo sulle ritenute d’acquisto
La soglia dei 200.000 euro e la catena di soggetti.
Come noto, nel caso di sostituti di imposta che affidano il compimento di opere o servizi di importo complessivo annuo superiore a 200.000 euro a un’impresa, tramite contratti di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati caratterizzati da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente con l’utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest’ultimo o a esso riconducibili in qualunque forma, scatta l’obbligo di richiedere all’impresa appaltatrice o affidataria, e alle imprese subappaltatrici, copia delle deleghe di pagamento relative al versamento delle ritenute trattenute dall’impresa appaltatrice o affidataria e dalle imprese subappaltatrici ai lavoratori direttamente impiegati nell’esecuzione dell’opera o del servizio.
Corrispettivi telematici: interviene la prassi ufficiale dell’Agenzia
Nello scorso mese di febbraio con due distinti documenti di prassi, la risoluzione n. 6/E/2020 e la successiva circolare n. 3/E/2020, l’Agenzia delle entrate ha fornito gli attesi chiarimenti in merito al nuovo obbligo generalizzato di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi.
Bonus facciate: ulteriori chiarimenti sull’ambito soggettivo e oggettivo e sulla tipologia di spesa agevolabile
L’Agenzia delle entrate ha fornito i primi chiarimenti con la circolare n. 2/E/2020 in merito alla detrazione Irpef/Ires del 90% delle spese sostenute per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, introdotta dall’articolo 1 commi da 219 a 224, L. 160/2019.
Ampliato il perimetro dei beni finiti
In base a quanto specificato dall’Agenzia delle entrate con la risposta a interpello n. 71 del 21 febbraio scorso si considerano “beni finiti”, con la possibilità di beneficiare dell’aliquota iva ridotta del 10% i seguenti beni:
– la ringhiera per balcone,
– la ringhiera per recinzione,
– le tettoie per balconi,
– le terrazze montate sul pavimento e/o sulla facciata dell’edificio,
– i beni similari
Piccole Srl e nomina del sindaco o revisore: arriva la proroga
Più tempo alle piccole Srl per la nomina del revisore, dopo che è già trascorso il termine del 16 dicembre 2019 entro il quale si doveva procedere all’adempimento, unitamente alla modifica degli statuti ove necessario (ad esempio, per inserire la figura del sindaco unico o del revisore unico).
Esportatori abituali: provvedimento attuativo sulle novità 2020 in tema di lettera d’intento
Con l’articolo 12-septies, D.L. 34/2019 convertito nella L. 58/2019 (il cosiddetto Decreto Crescita) sono state introdotte rilevanti novità nella disciplina delle lettere di intento che l’esportatore abituale emette al fine di ottenere la non imponibilità sulle fatture ricevute dai propri fornitori.