Decreto Coronavirus: le disposizioni fiscali
Il 3 marzo 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.L. 9/2020 recante misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Di seguito si riportano sinteticamente i principali interventi di tale provvedimento in ambito fiscale; alcune disposizioni sono di interesse generalizzato, mentre molte altre riguardano solo i contribuenti dei Comuni situati nella cosiddetta “zona rossa” (Allegato 1, D.P.C.M. 1° marzo 2020).
Bando Smart Working, domande dal 2 aprile
Regione Lombardia apre dal 2 aprile prossimo il Bando Smart Working: € 4,5 milioni le dotazioni della misura. Possono partecipare al bando i soggetti che esercitano attività economica e che, al momento della presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:
– essere imprese regolarmente iscritte alla Camera di Commercio di competenza; oppure
– essere soggetti, in forma singola o associata, non iscritti alla Camera di Commercio, in possesso di partita IVA.
I soggetti con partita IVA (singoli o associati) iscritti al Registro delle Imprese dovranno partecipare in qualità di micro, piccola o media impresa ai sensi dell’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014.
E.B.M. – Bando Formazione Continua del 1° marzo 2020
A partire dal 1° marzo 2020, è possibile partecipare al primo Bando per l’assegnazione di contributi a sostegno della Formazione Continua Generalista a cui possono accedere tutte le imprese aderenti ad E.B.M. che hanno assolto, che stanno assolvendo o assolveranno l’obbligo formativo previsto dall’art. 61 del CCNL.
Bando Faber
Contributi per investimenti finalizzati all’ottimizzazione e all’innovazione dei processi produttivi delle micro e piccole imprese manifatturiere edili e dell’artigianato.
La rilevazione delle passività potenziali nel bilancio d’esercizio
ll Principio contabile OIC 31, al par. 5, definisce “Fondi per rischi” le voci “che rappresentano passività di natura determinata ed esistenza probabile, i cui valori sono stimati. Si tratta, quindi, di passività potenziali connesse a situazioni già esistenti alla data di bilancio, ma caratterizzate da uno stato d’incertezza il cui esito dipende dal verificarsi o meno di uno o più eventi in futuro”.
Rimborso del credito IVA
I soggetti che presentano il modello annuale IVA 2020 a credito possono effettuare determinate operazioni.
Versamento delle ritenute nei contratti di appalto: i chiarimenti dell’Agenzia delle entrate
Come già illustrato nella precedente circolare, la nuova norma di cui all’art 17 bis del D.Lgs 241/1997 ha introdotto una inedita disciplina in materia di versamento delle ritenute e compensazioni negli appalti e subappalti.
Novità IMU – indicazioni operative
La legge di bilancio 2020 ha comportato la soppressione della Tasi con conseguente unificazione nel tributo principale, l’Imu.
Bonus facciate: i chiarimenti dell’Agenzia delle entrate
La legge di bilancio 2020 (L. 160/2019) ha introdotto una disciplina che consente una detrazione dall’imposta lorda (di seguito anche “bonus facciate”), pari al 90 per cento delle spese sostenute per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B, ai sensi del decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444.
La rivalutazione dei beni d’impresa
La L. 160/2019 (c.d. Legge di bilancio per il 2020) ha riproposto, seppur con alcuni aspetti distintivi, alcune delle precedenti disposizioni in materia di rivalutazione dei beni d’impresa e affrancamento del saldo attivo di rivalutazione.