Fondazione ANT Italia onlus: i progetti per le imprese
Fondazione ANT si occupa anche di prevenzione ed offre alle aziende la possibilità di aderire a quattro progetti di prevenzione oncologica.
Commissione Ministeriale interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro interpello n. 4 – 2024 – preposto negli appalti
Nell’ interpello n. 4/2024 dello scorso 30 settembre il Ministero del lavoro, ha ribadito quanto già espresso in un precedente intervento, ossia che in una attività di appalto è obbligatorio individuare il preposto, ossia il soggetto che controlla la corretta esecuzione da parte dei lavoratori delle disposizioni in materia di sicurezza. Inoltre, tale figura non può mai mancare se ci sono almeno due dipendenti, può coincidere con il datore di lavoro solo in casi eccezionali.
RENTRI Modelli conformi di registro di carico e scarico e di FIR: apertura servizio stampa registri 4 novembre 2024
Sono stati pubblicati sul portale RENTRI i modelli di registro cronologico di carico e scarico e di FIR, conformi per struttura e sequenza a quelli approvati con il decreto ministeriale del 4 aprile 2023 n. 59, che rappresentano il formato definitivo di riferimento che dovrà essere utilizzato dagli operatori.
APERTURA DEL PORTALE GASIVORI PER LE DICHIARAZIONI RELATIVE ALL’ANNUALITÀ DI COMPETENZA 2025
La Cassa per i servizi energetici e ambientali (di seguito: CSEA o Cassa) rende disponibile, con decorrenza 30 settembre 2024, il sistema telematico (di seguito: Portale) per la raccolta delle dichiarazioni e la costituzione dell’Elenco delle imprese a forte consumo di gas naturale per l’annualità di competenza 2025.
APERTURA DEL PORTALE ELETTRIVORI PER LE DICHIARAZIONI RELATIVE ALL’ANNUALITÀ DI COMPETENZA 2025
La Cassa per i servizi energetici e ambientali (di seguito: CSEA o Cassa) rende disponibile, con decorrenza 1° ottobre 2024, il sistema telematico (di seguito: Portale) per la raccolta delle dichiarazioni e la costituzione dell’Elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica per l’annualità di competenza 2025.
Osservatorio internazionale #22: gli approfondimenti
L’Europa divisa sulla crescita, Google e le Big Tech a rischio parcellizzazione dal governo americano. E, soprattutto, le drammatiche spaccature della Bolivia in preda alla lotta intestina e di Israele dove avanza la stanchezza da guerra. Sono le fratture, piccole e grandi, a far parlare di sé in questo numero dell’Osservatorio Internazionale. Specchio di un sistema globale sempre più anarchico.
Bando “Quota Lombardia”: a Sostegno delle Pmi lombarde che puntano alla crescita grazie alla quotazione in borsa
Il bando di Regione Lombardia ha come obbiettivo quello di sostenere le PMI lombarde che hanno intrapreso o stanno per intraprendere un percorso di patrimonializzazione mediante la quotazione sui sistemi multilaterali di negoziazione (di seguito “MTF” ovvero, in linguaggio atecnico, “Borsa”).
Il Paese da osservare: Israele tra guerra e fratture
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE CONFAPI BRESCIA #22 – Mentre la guerra in Medio Oriente si allarga, l’anniversario dei massacri del 7 ottobre è stato doppiato e Israele è tatticamente all’attacco su ogni fronte, tre sono i grandi dilemmi con cui lo Stato Ebraico si confronta, condizionando tutta la regione e gli stakeholder internazionali: fin dove si spingerà Israele? In che misura la sicurezza dello Stato è garantita per davvero dall’escalation e dalle sue conseguenze? E come ciò impatta sulla società interna?
Bolivia, la “capitale” mondiale del litio è nel caos
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE CONFAPI BRESCIA #22 – La Bolivia è nel pieno del caos. A pochi mesi dalle elezioni presidenziali Luis Arce, presidente in carica, è in lotta con il predecessore di cui fu ministro dell’Economia e vice, Evo Morales, deposto nel 2019 e ora desideroso di veder ribaltato il verdetto giudiziario che impedisce al primo capo di Stato di origine indigena dell’America Latina di ricandidarsi.
Google frazionato? Negli Usa si riapre la questione di Big Tech
OSSERVATORIO INTERNAZIONALE CONFAPI BRESCIA #22 – Google ha violato la legge antitrust statunitense? Un tribunale federale ha decretato così ad agosto dando ragione al governo di Washington etichettando l’azienda come “monopolista”. E ora le autorità dell’amministrazione di Joe Biden si preparano a chiedere, negli ultimi mesi di mandato, una serie di mosse per contrastare la posizione dominante di Alphabet, holding che controlla Google, sui motori di ricerca e l’accesso alle informazioni online.