Bando “Imprese storiche verso il futuro 2022”
Il bando “Imprese storiche verso il futuro 2022” sostiene le attività storiche e di tradizione che investono per…
Il bando “Imprese storiche verso il futuro 2022” sostiene le attività storiche e di tradizione che investono per…
In relazione all’obbligo di dare evidenza delle somme di denaro ricevute nell’esercizio 2020 a titolo di sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria di qualunque genere, dalle pubbliche amministrazioni e dai soggetti di cui al comma 125-bis del medesimo articolo, si riportano di seguito in allegato gli incentivi ricevuti/concessi.
In relazione all’obbligo di dare evidenza delle somme di denaro ricevute nell’esercizio 2020 a titolo di sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria di qualunque genere, dalle pubbliche amministrazioni e dai soggetti di cui al comma 125-bis del medesimo articolo, si riportano di seguito in allegato gli incentivi ricevuti/concessi.
“Congedo parentale SARS CoV-2” per genitori lavoratori con figli affetti da SARS CoV-2, in quarantena da contatto o con attività didattica o educativa in presenza sospesa o con centri diurni assistenziali chiusi. Istruzioni contabili.
Nel decreto ministeriale n. 407/2021 sono indicati i settori in cui il tasso di disparità uomo- donna supera almeno il 25% del valore annuo.
Per errore è stato indicato nella circolare di dicembre 2021 che i fringe benefit concessi ai singoli dipendenti costituiscono reddito di lavoro dipendente per questi ultimi se di importo superiore a 258,23.
Come ogni anno, al termine dell’esercizio e in concomitanza con l’arrivo del Natale, le aziende provvedono a omaggiare i propri clienti, fornitori, dipendenti e terzi di un dono e/o di una cena natalizia.
L’articolo 19, comma 1, D.P.R. 633/1972prevede che “Il diritto alla detrazione dell’imposta relativa ai beni e servizi acquistati o importati sorge nel momento in cui l’imposta diviene esigibile ed è esercitato al più tardi con la dichiarazione relativa all’ anno in cui il diritto alla detrazione è sorto ed alle condizioni esistenti al momento della nascita del diritto medesimo”.
Entro il prossimo 27 dicembre 2021 i soggetti che eseguono le operazioni mensili e trimestrali di liquidazione e versamento dell’Iva sono tenuti a versare l’acconto per l’anno 2021.
Con la Legge di Bilancio per l’anno 2021 (L. 178/2020) il legislatore ha previsto, nell’ambito delle misure fiscali, il rafforzamento del dispositivo di contrasto alle frodi realizzato con utilizzo di falso plafond Iva.
L’articolo 2, D.L. 73/2021 (Decreto “Sostegni bis”) ha istituito un fondo per l’erogazione di un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti titolari di partita Iva che esercitano in modo prevalente le attività nei confronti delle quali, per effetto delle misure restrittive adottate per evitare la diffusione dell’epidemia da “Covid-19”, è stata disposta la chiusura per un periodo complessivo di almeno 100 giorni nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio 2021 e il 25 luglio 2021.
L’articolo 1, D.L. 152/2021 (Decreto contenente le disposizioni per l’attuazione del PNNR) ha previsto il riconoscimento di un credito d’imposta e di un contributo a fondo perduto alle imprese alberghiere e del settore turistico per gli interventi di riqualificazione e digitalizzazione delle strutture.
La Super Ace agevola i versamenti effettuati dai contribuenti a capitalizzazione delle imprese, nel corso del 2021: pertanto, coloro che sono hanno intenzione di effettuare la capitalizzazione della società con apporto da parte dei soci, qualora provvedano ad apportare le risorse entro il prossimo 31 dicembre potranno beneficiare del bonus maggiorato, peraltro in misura piena, visto che a tali versamenti non si applica la regola del ragguaglio ad anno.
L’articolo 1, comma da 16 a 27, D.L. 73/2021 ha previsto l’erogazione di un contributo a fondo perduto per i soggetti esercenti attività di impresa, arte e professione o che producono reddito agrario che nel secondo periodo di imposta antecedente al periodo di imposta in vigore del citato decreto abbiano conseguito un ammontare di ricavi o di compensi non superiore a 10 milioni di euro.
Principali scadenze dal 16 dicembre al 15 gennaio 2022.