Contributo a fondo perduto del 100% per dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale (DPI). Possono beneficiare del contributo a fondo perduto tutte le imprese italiane di tutti i settori economici senza limitazioni dimensionali regolarmente costituite e iscritte come “attive” nel Registro delle imprese.
Il governo ha introdotto con l’articolo 49 del Dl 18/2020 – CURA ITALIA – numerose disposizioni che ampliano i volumi di operatività del Fondo centrale a favore delle imprese fino a 499 dipendenti.
Il Sistema Camerale lombardo e Regione Lombardia per prevenire le crisi di liquidità delle MPMI causata dall’emergenza sanitaria ed economica COVID 19 promuove una misura straordinaria dedicata alle operazioni di liquidità finalizzata a supportare le imprese a superare questa fase di difficoltà e garantire la continuità nelle attività
Avviso: 1° aprile 2020: sono state differite le tempistiche di presentazione della domanda per il bando isi 2019 a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 . Per maggiori info consultare le indicazioni di seguito.
La Commissione Europea con questa decisione e vista la particolare situazione attuale, aumenta il plafond “aiuti di stato” per ogni singola azienda fino 800.000 euro. Gli aiuti sono cumulabili con il “regime de minimis”.
L’iniziativa finanzia il fabbisogno di capitale circolante connesso all’espansione commerciale delle imprese operanti in Lombardia e dei liberi professionisti mediante la concessione di finanziamenti chirografari e di un contributo in conto interessi. Nuove modalità operative.
Con l’art. 98, comma 1, DL n. 18/2020, c.d. “Decreto Cura Italia” il legislatore ha modificato le precedenti disposizioni relative al c.d. Bonus Pubblicità.
Sostegno alle MPMI ed alle start up che intendono sviluppare Progetti di R&S tramite la partecipazione alle ultime call di Horizon 2020, una delle principali e più interessanti opzioni per le aziende che intendano sviluppare tecnologie innovative.
Finanziamento di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione da parte delle PMI. Risorse per 30 milioni di euro.
Misura a sostegno dello sviluppo di collaborazioni per l’identificazione di terapie e sistemi di diagnostica, protezione e analisi per contrastare l’emergenza coronavirus e altre emergenze virali del futuro.
Il governo ha introdotto con l’articolo 49 del Dl 18/2020 numerose disposizioni che ampliano i volumi di operatività del Fondo centrale a favore delle PMI, azzerandone i costi di intervento, tramite una specifica provvista.
Regione Lombardia apre dal 2 aprile prossimo il Bando Smart Working: € 4,5 milioni le dotazioni della misura. Possono partecipare al bando i soggetti che esercitano attività economica e che, al momento della presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:
– essere imprese regolarmente iscritte alla Camera di Commercio di competenza; oppure
– essere soggetti, in forma singola o associata, non iscritti alla Camera di Commercio, in possesso di partita IVA.
I soggetti con partita IVA (singoli o associati) iscritti al Registro delle Imprese dovranno partecipare in qualità di micro, piccola o media impresa ai sensi dell’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014.
Contributi per investimenti finalizzati all’ottimizzazione e all’innovazione dei processi produttivi delle micro e piccole imprese manifatturiere edili e dell’artigianato.
La modifica all’articolo 57-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, introdotta dall’art. 3-bis del decreto- legge 28 giugno 2019, n. 59,
convertito con legge 8 agosto 2019,
n. 81 dal 2019, ha confermato per l’anno 2020 e per gli anni successivi il credito di imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali, rendendo “strutturale” la misura.
