Comunicazione

Il Paese da osservare: gli Emirati tra Occidente e Russia

OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #16 – 25 GIUGNO 2024
Gli Emirati Arabi Uniti sono al centro del mondo. E non solo geograficamente, dato che Abu Dhabi, Dubai e dintorni sono oggi baricentro tra tre continenti, tra Mediterraneo, Mar Rosso e Oceano Indiano, perno di un’area su cui, in cinque ore di volo, si può raggiungere oltre metà dell’umanità.

I dazi alle auto elettriche cinesi: arriva la guerra commerciale?

OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #16 – 25 GIUGNO 2024
L’Unione Europea ha decretato l’imposizione di dazi del 38% sulle auto elettriche cinesi. Una mossa che rilancia politicamente la prospettiva di un allineamento tra Bruxelles e gli Usa in materia di contenimento dell’attivismo economico della Repubblica Popolare.

Elezioni in Regno Unito e Francia: estate elettorale in Europa

OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #16 – 25 GIUGNO 2024
Tre giornate elettorali in una settimana per due dei maggiori Paesi d’Europa. Il 30 giugno e il 7 luglio si svolgeranno, rispettivamente, il primo e il secondo turno delle elezioni legislative in Francia convocate dal presidente Emmanuel Macron dopo lo scioglimento dell’Assemblea Nazionale decretata a seguito del risultato-choc delle elezioni europee, che hanno punito duramente Ensemble, il partito di maggioranza del capo dello Stato, e segnato l’avanzata dell’ultradestra del Rassemblement National. La Francia voterà per eleggere i 577 deputati che saranno promossi da altrettanti collegi a doppio turno.

Busi Giovanni Srl – Aiuti e contributi pubblici ricevuti 2023

In relazione all’obbligo di dare evidenza delle somme di denaro ricevute nell’esercizio 2023 a titolo di sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria di qualunque genere, dalle pubbliche amministrazioni e dai soggetti di cui al comma 125-bis del medesimo articolo, si riportano di seguito in allegato gli incentivi ricevuti/concessi.

Osservatorio internazionale #15: gli approfondimenti

Difesa, energia, politica industriale, tassi: l’Europa che esce dal voto vive sfide decisive. Questo numero dell’Osservatorio Internazionale prova a fare una panoramica di cosa aspetta l’Unione. Clicca sui titoli di seguito per leggere tutti gli approfondimenti. Quale...

Taglio dei tassi: BCE batte FED, ma per quanto?

CONFAPI BRESCIA – OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #15 – 11 GIUGNO
L’epoca dei tassi di interesse elevati potrebbe essere avviata verso la conclusione, visto che la Banca Centrale Europea ha recentemente effettuato il primo taglio del costo del denaro in due anni.

Difesa: un’Europa sicura e maggiormente prospera?

CONFAPI BRESCIA – OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #15 – 11 GIUGNO
La Difesa comune europea è un dossier caldo da diversi anni, e per tutta l’ultima legislatura del Parlamento Europeo ha attraversato le discussioni dei legislatori di Strasburgo.

Una politica industriale per l’Europa di domani

CONFAPI BRESCIA – OSSERVATORIO INTERNAZIONALE #15 – 11 GIUGNO
Il voto comunitario ha aperto una profonda riflessione sul tema di quella che sarà la politica industriale dell’Europa di domani. In quest’ottica, infatti, l’Unione Europea ha visto profondamente punite sia quelle forze che in campo elettorale chiedevano una stretta sempre più decisa sul Green Deal avviato da Ursula von der Leyen, a partire ovviamente dai Verdi, sia quelle formazioni fautrici di una più profonda integrazione europea, come i liberali di Renew Europe.

IL PAESE DA OSSERVARE: TAIWAN, NUOVO CORSO, VECCHIE SFIDE

Il 20 maggio a Taiwan si è insediato il neo-presidente William Lai, del Partito Democratico Progressista fortemente pro-indipendenza e autonomista dalla Cina. Il suo ingresso in carica ha visto l’emergere di un braccio di ferro nello Stretto che separa l’isola di Formosa dalla Cina continentale, con esercitazioni militari di Pechino per mostrare bandiera di fronte a quella che è chiamata la “provincia ribelle”.

ALLARME DELL’IEA: I RISCHI GEOPOLITICI PER I MINERALI CRITICI

La transizione green è a rischio per gli approvvigionamenti di materie prime strategiche? Questo l’allarme dell’Agenzia Internazionale dell’Energia che ha analizzato il rischio sistemico della filiera di sei materiali strategici per questi processi. Analizzando i problemi della filiera sul fronte industriale, ambientale e geopolitico. Per ogni materiale è indicato un livello di rischio di blocco delle filiere e di condizionamento del mercato.