Formazione
TPM E GESTIONE DELLA MANUTENZIONE PREDITTIVA
In un contesto in cui la necessità di tener sotto controllo i costi si associa ad un’esigenza di disponibilità degli impianti, la funzione Manutenzione gioca un ruolo estremamente importante. Apindustria Brescia organizza un percorso formativo della durata di 8...L’inglese nel business quotidiano – Livello base e livello intermedio
Apindustria Brescia organizza corsi di lingua inglese della durata di 18 ore finalizzati a fornire capacità linguistiche coniugate alle competenze professionali più comuni in ambito aziendale e a far acquisire la terminologia e la fluidità linguistica in ambito commerciale per migliorare le relazioni di lavoro in ambito internazionale.
Direttiva Macchine 2006/42 CE e relative norme armonizzate modulo commerciali
Apindustria Brescia organizza un percorso formativo di 4 ore finalizzato a fornire una conoscenza avanzata in merito ai requisiti della nuova direttiva macchine 2006/42/CE, agli adempimenti richiesti ed alle responsabilità.
Lettura disegno meccanico intermedio
Apindustria Brescia organizza un percorso formativo di 8 ore finalizzato a fornire agli operatori gli strumenti e le conoscenze per un corretto impiego del disegno tecnico sia durante la sua realizzazione che nella sua interpretazione. Fornire le competenze di gestire ed analizzare in modo critico quanto viene proposto dall’Ufficio Tecnico. Saranno effettuati approfondimenti sulle nuove norme di quotatura, di realizzazione di viste e sezioni ed in particolare sulle modalità ed implicazioni dell’impiego delle tolleranze dimensionali, di finitura, di forma e geometriche e sulle correlazioni esistenti fra queste (definizione delle primitive teoriche di riferimento, ecc).
Leve psicologiche alla vendita
Confapi Brescia organizza un corso di formazione di 12 ore, durante il quale verrà presentata una rassegna di tutte le leve psicologiche che contribuiscono a favorire o ad ostacolare una vendita.
Kaizen: il miglioramento continuo
Apindustria Brescia organizza un corso di formazione di 16 ore, il cui obiettivo sarà quello di quello di fornire le metodologie e le conoscenze necessarie per l’attuazione del miglioramento continuo in Azienda.
La trattativa d’acquisto: Aspetti tecnici, comportamentali e psicologici
Apindustria Brescia organizza un corso di formazione di 8 ore, che anrà ad approfondire le tematiche e le tecniche inerenti la trattativa d’acquisto e portare a conoscenza degli strumenti che possono consentire di sviluppare e migliorare la capacità di comunicazione e negoziazione.
Analisi statistica delle performance: come aumentare l’efficienza produttiva dell’azienda
Apindustria Brescia organizza un corso di formazione della 12 ore, progettato come punto di inizio di un percorso formativo relativo alla conoscenza della statistica di base da applicare in un Sistema di Gestione Qualità e finalizzato a fornire una serie di metodi e tecniche di analisi che permettono di risolvere molti problemi che spesso vengono “risolti” con l’intuito e le sensazioni.
Azienda SMART: gestione digitale dei flussi informativi nei processi aziendali a supporto del lavoro collaborativo
Apindustria Brescia organizza un corso di formazione strutturato della durata di 80 ore finalizzato ad acquisire competenze specialistiche nella gestione digitale dei flussi informativi .
LA FUNZIONE DEL CAPO REPARTO
Apindustria Brescia organizza un percorso formativo della durata di 12 ore orientato a sviluppare le capacità gestionali delle figure di capo reparto mediante il coinvolgimento delle risorse umane al fine di raggiungere l’efficienza della produzione e del proprio organico.
BUSTE PAGA-CORSO BASE
Obiettivo del corso è quello di comprendere come è strutturata una busta paga e comprendere le principali voci del cedolino.
BUSINESS 2 CONSUMER: VENDERE CON AMAZON, ALIBABA, ETSY E EBAY
Obiettivo del corso è quello di trasmettere ai partecipanti le competenze necessarie a rafforzare le azioni di e-commerce rivolte al mondo B2C.
Accanto alle diverse azioni di digital marketing (web, social, newsletter, whatsapp, ecc) si rende necessario essere presenti in modo vincente anche sulle principali piattaforme web di B2C
METODOLOGIE SMART PER CONDIVIDERE PROCEDURE E NUOVE PRASSI
Quanto know how, quanta esperienza, quanta memoria storica vanno persi in azienda? Quale valore può invece avere il saper trasformare le informazioni aziendali in conoscenza? Non sempre chi ha già gestito un progetto, una commessa o un cliente, piuttosto che una situazione problematica ha la possibilità di condividere con i colleghi i risultati ottenuti, le metodologie adottate o i rimedi utilizzati. In una logica di miglioramento continuo e permanente, fare tesoro delle esperienze già vissute in azienda rappresenta, invece, un elemento di estrema importanza. Eppure non sempre accade. Eppure non sempre si riesce a fare. Vuoi per riorganizzazioni interne, per trasferimenti da un ufficio all’altro, per maternità improvvise o pensionamenti…. non sempre i trucchi del mestiere e le cosiddette “buone prassi” vengono tramandate e condivise. Idem dicasi per le procedure, più o meno codificate, da seguire al verificarsi di questa o quella situazione: con o senza sistema di certificazione di qualità, ci sono tutta una serie di regole e di “usi e costumi”, di modalità di operare che devono essere spiegati e condivisi ogni volta, ad ogni nuova assunzione di nuovo personale.
Lo stesso patrimonio di conoscenza ed esperienza del titolare, del commerciale o di chi oggi conserva memoria storica non può andare disperso e merita di essere valorizzato.
Per far fronte a tutte queste necessità di condivisione interna di informazioni è possibile fare uso di alcuni strumenti informatici che possono rivelarsi molto utili e capaci di trasformare l’informazione in conoscenza.
L’informazione diventa conoscenza: dal PDCA deming alla condivisione digitale del patrimonio informativo
Apindustria in collaborazione con la Fondazione IDI organizza un corso della durata di 8 ore al fine di sottolineare l’importanza di pianificare, gestire e verificare i risultati, così da trarne indicazioni per il miglioramento continuo e permanente. Il patrimonio informativo aziendale diventa conoscenza condivisa; i processi diventano patrimonio comune e la piattaforme digitali il veicolo per consentire il rapido accesso alle informazioni e alle conoscenze aziendali. I singoli files e le singole cartelle non vengono gestiti più in modo collettivo e globale come semplice storage/archiviazione, bensì resi fruibili “al momento giusto” e “alle persone giuste” durante i diversi momenti che costituiscono il processo di produzione di un bene o di erogazione di un servizio. Quello che ne deriva è la gestione snella, veloce e puntuale dell’azienda e del suo patrimonio informativo.