La Commissione Europea ha deciso di imporre nuovi dazi antidumping contro la massiccia penetrazione di acciaio cinese nel mercato europeo.
La decisione è stata presa dopo un’indagine sull’impatto della concorrenza cinese sui produttori di acciaio europei. In via preliminare erano stati imposti, nei mesi scorsi, dazi provvisori, che la Commissione ha deciso di rendere definitivi, sui tubi d’acciaio senza saldature provenienti dalla Cina, prevedendo una tassazione extra che va dal 29,4% al 54,9%. La decisione è già stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale europea.
Seppur nell’apprezzamento della scelta di difesa dell’economia europea, segnaliamo il potenziale rischio che un eccessivo rialzo dei prezzi possa danneggiare le industrie utilizzatrici, uno dei settori più importanti del nostro Paese, a vantaggio ulteriore della produzione a basso costo del prodotto finito.
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