Il bando intende promuovere azioni di economia circolare da parte delle PMI lombarde per conseguire la riduzione ed una migliore gestione dei rifiuti delle filiere delle plastiche e del tessile.

BENEFICIARI
Piccole e medie imprese che risultano regolarmente costituite, iscritte ed attive nel Registro delle Imprese, presentino progetti in forma singola o in aggregazione, realizzino interventi nell’ambito di una sede operativa ubicata sul territorio lombardo attiva alla presentazione della domanda o attivata entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo.

INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili progetti attinenti a uno o più dei seguenti ambiti di intervento:
valorizzazione come materia dei residui di produzione, azioni di riutilizzo di imballaggi a fine vita, azioni per il riutilizzo di prodotti o l’allungamento del ciclo di vita, modifiche alle linee produttive per la riduzione o l’utilizzo dei propri scarti/sfridi di lavorazione, progetti innovative con caratteristiche di trasferibilità e scalabilità, relativi a processi di preparazione per il riutilizzo o riciclaggio di rifiuti plastici, di rifiuti in bioplastica compostabile e di rifiuti tessili…

ATTIVITA’ FINANZIABILI

  1. acquisto e installazione di beni strumentali, macchinari, sistemi di automazione e tecnologie adattive, impianti di produzione, attrezzature e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali; revamping dei macchinari esistenti. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo;
  2. acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone, tablet e cellulari) purché strettamente connessi al progetto;
  3.  acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, nella misura massima del 5% delle spese ammissibili per il progetto;
  4. registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità, acquisizione di marchi, di certificazioni tecniche e di eventuale registrazione REACH; acquisto di licenze di produzione;
  5. opere edili-murarie e impiantistiche se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla 5 voce a), e spese di progettazione e direzione lavori nel limite del 25% della voce di spesa di cui alla lettera a).
  6. spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), e)

AIUTO FINANZIARIO

L’agevolazione regionale viene concessa:

  • sotto forma di sovvenzione a fondo perduto;
  • erogata fino al 50% delle spese ammissibili, in de minimis.
  • a progetti presentati, in forma singola o in aggregazione, con un totale di spese ammissibili pari ad almeno 50.000 €.
    L’intensità di finanziamento viene incrementata al 60% se, in fase di rendicontazione, il beneficiario dimostra il superamento dei risultati attesi dichiarati nella valutazione ex ante relativamente agli indicatori previsti dal programma PR FESR e relativa procedura di VAS. Tale superamento deve essere conseguito nella misura almeno del 30%

DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria è pari a 5.000.000,00 euro.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione devono essere presentate a partire dalle ore 09:00 del 7 maggio 2024 ed entro le ore 16:00 del 18 giugno 2024