LOCALIZZAZIONEINVESTIMENTOAGEVOLAZIONEIMPORTO STANZIATO
LOMBARDIAEconomia circolareContributo a fondo perduto12.000.000
BENEFICIARIINVESTIMENTO MIN.DE MINIMISSTATO
MPMI50.000Dal 3 dicembre 2024

FINALITA’
Sostenere la transizione delle PMI lombarde verso lo sviluppo di processi produttivi ispirati a principi di circolarità e sostenibilità stimolando un modello d’impresa orientata al connubio tra innovazione e sostenibilità, che consenta un utilizzo razionale delle risorse ed una conseguente maggiore efficienza economica dei processi produttivi

BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese lombarde che presentino progetti in forma di aggregazione formata da almeno 5 imprese rappresentanti la/le filiera/e.

INTERVENTI AMMISSIBILI

  • Innovazione di prodotto (eco-design) e l’applicazione di nuove tecnologie a partire dal recupero dei materiali e una progettazione basata sui concetti di modularità, riuso e riparabilità, riciclabilità e sostenibilità dei materiali;
  • Nuovi modelli di produzione, distribuzione e di consumo che prevedano l’impiego di vettori energetici a basso impatto ambientale;
  • Realizzazione di innovazioni di processo per l’introduzione di standard internazionali “green” nell’impresa in tutte le fasi del ciclo di vita dei prodotti, la riduzione della pericolosità e la quantità di rifiuti, favorire l’acquisto di forniture sostenibili e l’efficienza nell’uso delle risorse naturali e delle materie, il recupero dei materiali;
  • Bioeconomia Circolare; Innovazioni di prodotto o processo che consentano di ridurre l’impatto ambientale del ciclo produttivo attraverso l’utilizzo e la valorizzazione di risorse biologiche rinnovabili della terra o del mare;
  • Transizione delle strategie commerciali dall’acquisto di prodotti alla fruizione di servizi di noleggio e utilizzo;
  • Sostegno a processi e tecnologie ad alto valore innovativo dedicati a prodotti e materiali che, per decadimento prestazionale peculiare e eccessivi costi di riprocessamento, pongono elevate sfide in termini di sostenibilità (ambientale e economica) delle operazioni di recupero e reinserimento nei processi di economia circolare;
  • Valorizzazione come materia dei residui di produzione, anche in un’ottica di simbiosi industriale e introduzione nel ciclo produttivo di sottoprodotti
  • Durata: 18 mesi dalla presentazione della domanda

SPESE AMMISSIBILI

  1. Consulenza (collaborazione con enti di Ricerca, servizi specialistici per lo sviluppo di prototipi, check up tecnologici, diagnosi energetiche, carbon footprint e water footprint, environmental footprint, analisi del ciclo di vita del prodotto/servizio – e.g. LCA, studi per la sostituzione dei materiali attualmente utilizzati nei prodotti con materiali circolari, definizione di strategie commerciali, marketing e comunicazione, assistenza per acquisizione di certificazioni, formazione dedicata all’acquisizione di competenze richieste dal progetto sia in fase di implementazione che di attuazione, ecc.) in misura non superiore al 25% delle spese ammesse a contributo;
  2. Investimenti in attrezzature tecnologiche funzionali all’ ammodernamento (upgrade sostenibile) delle linee produttive e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
  3. Sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici
  4. Costi di acquisizione delle certificazioni ambientali di processo e di prodotto (es. ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, EPD ecc.);
  5. Costi di acquisizione delle certificazioni tecniche e di eventuale registrazione REACH;
  6. Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto;
  7. Materiali e forniture strumentali alla realizzazione del progetto (inclusi prototipi);
  8. Spese per la tutela della proprietà industriale;
  9. Spese generali.

AIUTO FINANZIARIO

  • Contributo a fondo perduto pari al massimo al 60% dei costi ammissibili.
  • Importo minimo di progetto 50.000 €.
  • Importo massimo del contributo ammissibile su progetto, è pari a 300.000 € (incrementabile di € 60.000,00 per ogni impresa aderente all’aggregazione ulteriore alla quinta)

SCADENZA

3 aprile 2025