FINALITA’
La misura ha l’obiettivo di incentivare i processi di capitalizzazione delle PMItramite l’incremento dell’ammontare del contributo previsto a fronte di investimenti ai sensi del decreto del MIMIT del 22/04/2022 che definisce la nuova disciplina delle agevolazioni per l’acquisto da parte delle piccole e medie imprese di beni strumentali (c.d. Nuova Sabatini e Nuova Sabatini Green).
BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI che sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese e che, alla data di presentazione della domanda, risultino in possesso dei seguenti ulteriori requisiti:
a) sono costituite in forma di società di capitali;
b) non annoverano tra gli amministratori o i soci persone condannate con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per il reato di cui all’art. 2632 codice civile
PROGETTI AMMISSIBILI
Entro la data di presentazione della domanda di contributo, la PMI deve avere deliberato un aumento del capitale sociale in misura non inferiore al 30% dell’importo del finanziamento.
L’aumento di capitale può essere effettuato esclusivamente nella forma del conferimento in denaro e deve risultare dalla delibera adottata dalla PMI come «versamento in conto aumento capitale».
SPESE AMMISSIBILI
L’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo e hardware classificabili, nell’attivo dello stato patrimoniale, alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4, dell’articolo 2424 del codice civile, nonché di software e tecnologie digitali destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare, ovunque localizzate nel territorio nazionale.
AIUTO FINANZIARIO
A fronte dell’aumento di capitale, il contributo di cui al decreto 22/4/2022 è incrementato:
- a) al 5% per le micro e piccole imprese;
- b) al 3,575% per le medie imprese.
Si ricorda che il contributo di cui al decreto del 22.04.2022 consiste in un’agevolazione, nella forma di contributo in conto impianti, pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
- 2,75% per gli investimenti ordinari
- 3,575% per gli investimenti 4.0
- 3,575% per gli investimenti green
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Successivamente con la circolare direttoriale 1115 del 22.07.2024 è stato previsto che le domande di accesso alle agevolazioni possono essere presentate da parte delle PMI ai soggetti finanziatori a partire dal 1° ottobre 2024.