IMPRESA 4.0 e TRANSIZIONE 5.0 GREEN
Per tutte le imprese sul territorio italiano di ogni tipologia e dimensione anche per il periodo d’imposta 2023 e successivi gli investimenti INDUSTRIA 4.0 saranno agevolati con un credito d’imposta, nella tabella seguente le aliquote ed i massimali in vigore, sia attuali sia per gli anni a venire.
CREDITO D’IMPOSTA INVESTIMENTI MATERIALI 4.0
TIPOLOGIA DI INVESTIMENTO | PERIODO DI INVESTIMENTO | ALIQUOTE DI CREDITO D’IMPOSTA E INVESTIMENTI TOTALI |
BENI MATERIALI 4.0 | Dal 01.01.23 al 31.12.23, e fino al 30.06.26 (con prenotazione entro il 31.12.25) | 20% fino a 2,5 milioni di euro |
10% oltre 2,5 e fino a 10 milioni | ||
5% oltre 10 e fino a 20 milioni |
CREDITO D’IMPOSTA INVESTIMENTI IMMATERIALI 4.0
TIPOLOGIA DI INVESTIMENTO | PERIODO DI INVESTIMENTO | ALIQUOTE E INVESTIMENTI TOTALI |
BENI IMMATERIALI 4.0 | 2023 | 20% fino a 1 milione di euro |
2024 | 15% fino a 1 milione di euro | |
2025 | 10% fino a 1 milione di euro |
Al piano 4.0, si aggiunge un altro tassello più orientato al green, che cambia le agevolazioni alle imprese. I crediti d’imposta previsti da Transizione 5.0 Green riguarderanno le imprese di tutti i settori Strategici dell’economia, incluso il turismo.
L’obiettivo che questo nuovo strumento agevolativo intende centrare è accelerare la
riconversione sia della dotazione di beni strumentali sia dei processi produttivi delle imprese, ampliando il raggio d’azione degli incentivi 4.0: non più solo investimenti nella digitalizzazione ma anche nella riconversione green delle aziende.
Nello specifico, Transizione 5.0 Green darà alle imprese incentivi per realizzare progetti volti alla transizione ecologica, in particolare indirizzati a:
- ridurre il consumo di energia nei processi produttivi
- sostituire i combustibili fossili
- ridurre le emissioni in atmosfera
- recuperare le materie prime critiche
- rendere i processi produttivi più circolari attraverso un uso più efficiente delle risorse
L’intervento sarà attivato nel corso del 2024 e si prevede la realizzazione degli investimenti da parte delle imprese beneficiarie entro il 2025.
Il MIMIT ha anticipato che si lavora ad un piano che vedrà le aliquote – relativamente al solo Piano Transizione green 5.0 – salire al 40% per investimenti fino a 30 milioni.