CGIL Lombardia e UIL Lombardia hanno proclamato per il giorno 24 novembre uno sciopero generale regionale di durata pari all’intera giornata lavorativa. La partecipazione allo sciopero riguarderà tutte le lavoratrici e i lavoratori dei seguenti settori:
• acqua;
• carburanti;
• credito;
• distribuzione farmaci e logistica farmaceutica;
• elettricità;
• energia e petrolio;
• farmacie;
• gas;
• gas/acqua;
• istituti di vigilanza ricompresi nei settori oggetto della seguente proclamazione;
• metalmeccanici;
• pulizie e multiservizi ricompresi nei settori oggetto della seguente proclamazione;
• radio e tv;
• telecomunicazioni
• ristorazione ricompresi nei settori oggetto della seguente proclamazione
• lavanderie industriali.
Come comunicato dai rappresentanti dei lavoratori, «Le strutture regionali di categoria delle Confederazioni CGIL e UIL comunicheranno l’adesione allo sciopero generale regionale, entro il termine di preavviso, specificando, ove si renda necessario, eventuali variazioni negli orari e nelle modalità.
L’astensione è indetta per le seguenti motivazioni: per cambiare la proposta di legge di Bilancio e le politiche economiche e sociali fino ad ora messe in campo dal Governo ed a sostegno delle piattaforme sindacali unitarie presentate. Per chiedere al Governo e alle Istituzioni territoriali di assumere provvedimenti, a partire da quelli in materia di lavoro (salari, contratti, precarietà) e di politiche industriali, sicurezza sul lavoro, fisco, previdenza e rivalutazione delle pensioni, istruzione e sanità, necessari a ridurre le diseguaglianze e a rilanciare la crescita».