DOTAZIONE FINANZIARIA:
677.875.519,57 euro
BENEFICIARI
ØImprese di micro, piccola e media dimensione.
ATTIVITA’ FINANZIABILI
Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi che prevedono la realizzazione di investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0, attraverso l’utilizzo delle tecnologie abilitanti.
I programmi di investimento devono:
– favorire la transizione dell’impresa verso l’economia circolare;
– migliorare la sostenibilità energetica dell’impresa;
– essere finalizzati allo svolgimento di attività manifatturiere e attività di servizi alle imprese;
– prevedere l’utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti al piano Transizione 4.0. L’ammontare delle spese riconducibili alle predette tecnologie;
– essere diretti all’ampliamento della capacità, alla diversificazione della produzione funzionale a ottenere prodotti mai fabbricati in precedenza o al cambiamento fondamentale del processo di produzione di un’unità produttiva esistente ovvero alla realizzazione di una nuova unità produttiva;
– essere realizzati presso un’unità produttiva localizzata nel territorio nazionale;
– prevedere un termine di ultimazione non successivo a dodici mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni;
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili alle agevolazioni son relative all’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali:
a) macchinari, impianti e attrezzature; b) opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili; c) programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a); d) acquisizione di certificazioni ambientali.
NB. Investimento minimo € 1.000.000
AIUTO FINANZIARIO
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti:
a) per i programmi di investimento da realizzare nelle zone A ricadenti nei territori delle Regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, il contributo massimo è pari al 60% delle spese ammissibili per le imprese di micro e piccola dimensione e al 50% per le imprese di media dimensione;
b) per i programmi di investimento da realizzare nelle zone A ricadenti nei territori delle Regioni Basilicata, Molise e Sardegna, il contributo massimo è pari al 50% delle spese ammissibili per le imprese di micro e piccola dimensione e al 40% per le imprese di media dimensione;
c) per i programmi di investimento da realizzare nelle zone diverse dalle zone A (Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino Alto-Adige, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto), il contributo massimo è pari al 35% per le imprese di micro e piccola dimensione e al 25% delle spese ammissibili per le imprese di media dimensione.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Apertura dal 18 maggio 2022 fino a esaurimento fondi.