Il decreto Crescita sposta al 30 settembre il termine per versare le imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi.
La proroga riguarda i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA e che dichiarano ricavi/compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto del MEF; sono pertanto esclusi i contribuenti che dichiarano ricavi o compensi superiori a 5.164.569 euro.