La circolare MiSE 59990 del 08/02/2018, fornendo diversi chiarimenti relativamente al credito di imposta sui progetti di ricerca e sviluppo aventi come oggetto lo sviluppo di “software”, sottolinea l’importanza di predisporre (per qualsiasi progetto) tutta una serie di documentazione.
Nel dettaglio: affinchè lo sviluppo di software venga classificato come attività di R&S, la sua esecuzione deve dipendere da un progresso scientifico e/o tecnologico e lo scopo del progetto deve essere la risoluzione di un problema scientifico o tecnologico su base sistematica. Un progetto che abbia per oggetto il potenziamento, o la modifica, di un programma preesistente può essere classificato come R&S se produce un avanzamento scientifico o tecnologico che si traduce in un aumento dello stock di conoscenza. Pertanto il mero sviluppo di applicativi che utilizzino metodi software conosciuti, l’aggiunta di funzionalità per gli utenti, la creazione di siti web, la customizzazione di un prodotto standard e le mere attività di debug non sono considerate di R&S.
L’aspetto più importante della circolare si trova in conclusione, quando viene richiamata l’attenzione sulla necessità di predisporre – oltre alla documentazione obbligatoria sulla effettività dei costi – anche ampia documentazione attestante l’ammissibilità delle attività di ricerca e sviluppo svolte, gli elementi di novità che il progetto intende perseguire, gli ostacoli di tipo tecnico e scientifico che si intendono superare e/o i miglioramenti ottenuti rispetto a prodotti preesistenti.
Risulta quindi strategico, come sottolineato anche dall’ennesima circolare del MiSE, avere a supporto delle attività svolte in azienda, anche un autorevole parere esterno che confermi che le attività indicate nel progetto siano realmente di R&S e che abbiano portato un miglioramento tecnico e tecnologico nei prodotti/processi oggetto delle attività di R&S.
Ricordiamo che Apindustria è convenzionata con una società di consulenza in grado di assistere le aziende nella predisposizione di tutta la documentazione necessaria e di fornire un autorevole parere a supporto delle attività di R&S svolte.