La Giunta Regionale ha previsto la possibilità di concedere ai debitori, in comprovata e certificata situazione di temporanea difficoltà finanziaria, che ne facciano formale richiesta, la dilazione dei pagamenti preventiva alla fase di riscossione coattiva, attraverso un piano di rateizzazione del debito rappresentato dai canoni idrici per i quali sono state emesse ordinanze di ingiunzione di pagamento.
Il provvedimento, definisce i criteri, i tempi e le modalità per la rateizzazione dei debiti relativi ai canoni idrici. In particolare, si precisa che l’importo rateizzabile dell’ammontare del debito risultante dall’ordinanza di ingiunzione non può essere inferiore a 500 euro per ogni singola rata e per annualità e che i piani di rateizzazione possono prevedere fino ad un massimo di 120 rate mensili.
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